Aprirsi allo Sciamanesimo vuol dire fare un salto nel vuoto
Lasciarsi alle spalle certezze consolidate, accogliere l’imprevisto, l’illogico e lo strano come elementi normali dell’esistenza, eventi attraverso cui lo Spirito , gli Spiriti si manifestano.
Vuol dire anche percepire con tutti i sensi , affinare quella “seconda attenzione” che ci permette di cogliere ciò che sta accadendo in contemporanea con eventi ben più visibili e di leggere i messaggi che il mondo circostante continuamente ci invia.
Lo sciamanesimo è immortale.
Forse questo è il motivo per cui ho sentito un aborigeno dire che si può uccidere il canguro ma questo non è grave perché il sognare del canguro è indistruttibile
Compito dello sciamano è:
“Liberare il Corpo” per sperimentare il potere dell’Essere
“Esprimere il Cuore” per sperimentare il potere dell’Amore
“Svuotare la Mente” per sperimentare il potere della vera Conoscenza
“Risvegliare l’Anima” per sperimentare il potere della Visione
“Incarnare lo Spirito” per sperimentare il potere della Guarigione
Durante questo weekend sperimenteremo tutti questi aspetti attraverso quei rituali che gli antichi Sciamani praticavano in onore di “Madre Terra”, purificazioni, meditazioni, lavoro con gli elementi, danza libera accompagnata dal suono delle percussioni ……… al fine di riconnetterci la nostra parte “Sacra” e con il “Tutto”
Questo seminario è aperto tutti, sia a coloro che si avvicinano allo sciamanesimo per la prima volta,
sia a coloro che sono interessati al percorso e chi solo a questa tappa, sia a chi è già un esperto