Il viaggio sciamanico è una tecnica per esperire le dimensioni dello spazio interiore che è al di là dei cinque sensi fisici. Consente allo coscienza di funzionare su piani di percezione diversi dall`esistenza fisica ordinaria.
Un viaggio sciamanico lo si può descrivere come un mutamento di frequenze più che l`attraversamento di una distanza spaziale in cui la coscienza è in grado di esperire realtà non ordinarie.
E` un esperienza di visione che ci consente di ottenere un`iniziazione personale, acquisendo conoscenza ed un nuovo modo di compenetrare la realtà, e di ricevere aiuto nei problemi pratici della vita quotidiana. L`esperienza sciamanica ha quindi effetti benefici su tutti gli aspetti della vita.
In questo viaggio visionario, il corpo fisico resta fermo, proprio come durante il sonno, mentre la coscienza (dello spirito) “viaggia” in una dimensione di esistenza interiore. Ecco perchè i viaggi sciamanici sono chiamati viaggi dell`anima, dal momento che l`anima è il veicolo dello spirito.
Questi viaggi possono essere esperiti in uno stato alterato di coscienza; ciò che solitamente non può essere nè visto, nè sentito a causa delle limitazioni dei sensi fisici, può in realtà essere percepito attraverso i sensi interiori una volta che sono stati attivati.
I nostri sensi fisici operano entro una gamma di frequenze piuttosto ristretta, e le nostre osservazioni ed esperienze sono in un certo senso limitate. E` un pò come avere una radio adatta a ricevere soltanto le onde medie, che non ci consente di sintonizzarci sulle stazioni a frequenze corte o lunghe, anche se queste stazioni possono trovarsi vicine a noi dal punto di vista geografico.
Quando intraprendiamo un viaggio sciamanico sintonizziamo i circuiti cerebrali su una frequenza diversa da quella che usiamo nella realtà ordinaria; questo produce un mutamento di consapevolezza ed uno stato di coscienza sciamanica che non è ipnotico perchè il “viaggiatore” ha il completo controllo della sua volontà e delle sue azioni per tutto il tempo.
Non vi è alcuna influenza o controllo esterno. Alcuni descrivono la condizione della coscienza sciamanica come una forma di trance, uno stato trascendente di consapevolezza che può essere paragonato ad un sogno da svegli, con in più il fatto che il viaggiatore me è presente. Viene raggiunto attraverso il rilassamento del corpo fisico ed il rallentamento dell`attività mentale e del funzionamento delle onde cerebrali.
Quando siamo svegli e completamente vigili il cervello funziona piuttosto velocemente, sulle onde Beta. Questo stato Beta può essere descritto come la coscienza ordinaria, con respirazione normale di circa diciotto respiri al minuto. In stato di grande rilassamento o di sonno leggero, il cervello rallenta considerevolmente e così fa anche il respiro, che scende a circa dieci respiri al minuto. Questo è il livello delle onde Alpha. In questo caso la coscienza può esperire l`attività di sogno.
Se il cervello rallenta ancora, entra nello stato detto Theta; a questo livello solitamente la respirazione scende a circa quattro respiri al minuto che è il ritmo della tecnica di respirazione sciamanica. Questo livello è appena al di sopra del livello inconscio.
E` caratterizzato da un ricco immaginario visivo in cui diventa possibile l`esperienza mistica; è il livello della coscienza sciamanica e dà accesso a regioni del subconscio più profonde, e alla connessione con tutte le cose.
Nel viaggio sciamanico si opera a livello delle onde Theta e Alpha.
Il paesaggio di questi mondi ha una certa somiglianza con il più famigliare regno fisico; vi sono montagne e valli, alberi e fiori, fiumi e ruscelli, laghi e persino oceani e ci fa sentire a nostro agio e al sicuro. Ma le leggi fisiche della realtà ordinaria in quei mondi non hanno corso. Potete sfidare la legge di gravità proprio come in sogno, e si può volare.
Spazio e distanza non sono un problema perchè il viaggio non è soltanto superconscio ma super-luminoso ossia più veloce della luce. Ciò che viene osservato ed esperito in questi Altri Mondi di visione è reale e viene percepito intensamente quanto la quotidiana realtà ordinaria. Tutto ciò che accade ha il suo significato , anche se in quel momento può non essere compreso appieno. Persino la direzione da cui provengono le cose, la direzione in cui se ne vanno ha un significato ed uno scopo in queste esperienze dell`Altro Mondo.
L`immaginazione è l`impeto di partenza, il motore di avviamento per l`intero viaggio sciamanico. L`immaginazione è diversa dalla visualizzazione la quale invece è una tecnica che fa un uso deliberato dell`immaginazione per creare le immagini desiderate nella mente. Con la visualizzazione si cerca volutamente di concentrarsi fino a formare un`immagine mentale chiara di ciò che si vuole, mentre l`immaginazione di per sè fornisce non solo vivide immagini mentali, ma stimola anche i sensi quali l`udito, il tatto, la vista e a volte anche il gusto. L`immaginazione non è dunque soltanto un vedere o formare immagini ma significa udire, percepire, sentire odori e gusti. Nella visualizzazione si produce un`immagine sullo schermo della mente secondo la volontà ed il desiderio del sè umano; nell`immaginazione invece il sè umano viene messo da parte e consente alle immagini di comparire alla coscienza passando per il sè nascosto.
L`immaginazione richiede un atteggiamento di distacco, la capacità di lasciare andare le facoltà razionali della mente logica che respinge tutto ciò che considera non possibile nella realtà fisica, basandosi su vecchie credenze che sono altrettante programmazioni.
Il segreto del viaggio sciamanico è soltanto osservare, ascoltare e rispondere a ciò che viene visto ed udito. Solo osservare, ascoltare e rispondere. Ecco perchè il rilassamento è un preliminare così importante.
Per avere accesso agli altri mondi si deve ricatturare e coltivare l`atteggiamento che una volta si aveva da bambini.
Come preliminare al viaggio sciamanico si attiva l`immaginazione creando la chiara immagine mentale di un luogo idilliaco immerso nella natura. Potrà essere un buco che scende profondamente nel terreno (nel caso di un viaggio nel Mondo di Sotto) o l`accesso ad un punto elevato (se la destinazione del viaggio è il Mondo di Sopra). Di solito è più efficace ricordare un luogo che si è incontrato durante l`attività conscia e normale e che esiste fisicamente. Il viaggio sciamanico richiede che questo luogo sia semplicemente riportato alla mente e visualizzato nel modo più dettagliato possibile.
La ragione di tutto questo è che vi è un asse, un tubo simile ad una corda che mette in connessione i livelli principali o mondi. E` il tronco dell`Albero Cosmico mitologico che mette in connessione il Mondo di Mezzo dell`esistenza fisica con un Mondo di Sopra (i rami) ed un Mondo di Sotto (radici). L`accesso a questo tronco o tunnel è in una zona non ordinaria della realtà fisica del Mondo di Mezzo ed è per questo che era dato solo agli iniziati di scoprirlo. L`entrata può trovarsi quasi ovunque sulla Terra ma per avervi accesso bisogna passare attraverso una realtà interiore che va al di là della realtà fisica: attraverso l`immaginazione.
L`accesso al Mondo di Sotto passa attraverso un tunnel che di fatto è un`apertura all`interno di un vortice presente nel nostro organismo energetico. Collega il regno fisico dell`esistenza ordinaria ad una dimensione interiore che vibra a velocità superiore rispetto al regno fisico.
L`accesso al Mondo di Sopra passa attraverso la visione di una salita, il passaggio attraverso un velo sottilissimo o un tubo invisibile “fin sopra le nubi”.
Il veicolo a bordo del quale facciamo il viaggio in questi Altri mondi è il suono del tamburo sciamanico; il suo ritmo regolare e monotono trasporta la coscienza senza alcun pericolo dalla realtà della esistenza fisica e mondana a quella dello spirito e viceversa.
Di per sè il tamburo è molto di più di una scatola sonora; è il simbolo di tutti i mondi, perchè la sua struttura proviene da un tronco d`albero, a ricordare l`Albero Cosmico. E`il suono del tamburo che serve come veicolo per il viaggio sciamanico. Il ritmo regolare e costante che ricorda il battito cardiaco che potremmo definire il battito del cuore dell`Universo . La regolarità persistente del ritmo del tamburo sciamanico passa attraverso l`orecchio e raggiunge il cervello alterandone le onde cerebrali e facilitando quindi l`accesso ad uno stato alterato di coscienza. A questo punto senza sforzo si passa dalla realtà fisica alla realtà spirituale. Tutto ciò che si deve fare è rilassarsi nel suono del tamburo , lasciare andare, lasciare che le cose accadano.
Prima di partire per un viaggio sciamanico è essenziale considerare con la massima attenzione l’ “intento”: cio’ che si vuole ricevere dal viaggio stesso.
Questo seminario è aperto tutti, sia a coloro che si avvicinano allo sciamanesimo per la prima volta,
sia a coloro che sono interessati al percorso e chi solo a questa tappa, sia a chi è già un esperto